È una delle tecniche di schiaritura più amate dalle donne perché ci ricorda la fine dell’estate, quando ritorniamo dalle vacanze con i capelli schiariti dal sole, e perché le star continuano a postare su Instagram i loro cappelli sfumati in modo perfetto.
Ma cos’è esattamente lo shatush e come si è evoluto negli anni?
Chiediamolo a Nuccia Parrucchieri, hair stylist di Mirano, in provincia di Venezia.
Cos’è lo Shatush e chi l’ha inventato?
Lo shatush fu inventato da Aldo Coppola nel 1978, uno degli innovatori più straordinari nel mondo dei capelli. Nello specifico si tratta di una schiaritura tono su tono che dona alla chioma dei riflessi dall’effetto naturale come se fossero baciati dal sole estivo.
Negli anni 80 questa tecnica ebbe molto successo, perché le donne di quel periodo volevano delle schiariture che non sembrassero troppo artificiali.
La tecnica dello shatush è stata una vera e propria rivoluzione perché liberava le donne dallo schiavismo della ricrescita, dando vita a un gioco di chiaro scuro senza generare fastidiose righe di divisione fra i toni.
Anni 90
Negli anni 90 lo shatush subisce un’evoluzione passando dalle tecniche di colorazione lunghe a quelle più veloci, abbandonando l’ausilio di strumenti come la carta stagnola o le cuffie in plastica. Una schiaritura moderna che continua ad affascinare le donne nel corso degli anni, evolvendosi con colori sempre nuovi, garantendo ai capelli lo splendore che meritano.
Diverse tecniche di shatush
I vari professionisti del settore hanno ideato diverse tecniche di colorazione per creare giochi di luce naturali come se fossero generate dal sole.
Il Flamboyage è un metodo che si serve di una speciale striscia adesiva che applicata sulla testa cattura in modo casuale una ciocca di capelli su cui si andrà ad applicare il colore. Questa casualità consente una schiaritura luminosa e raffinata.
Un’altra tecnica molto usata è la tecnica del contouring che si ispira a quella del make up.
Proprio come il countouring make up che valorizza specifici punti del viso e ne adombra degli altri, questa tecnica dona luminosità in alcuni punti della capigliatura, scurendone delle altre.
In questo modo il viso risulta valorizzato e anche il taglio.